CHI E' COSTUI? Conoscere la figura del Medico di Medicina Generale nel panorama del SSN.

 

Il Medico di Medicina Generale è un libero professionista convenzionato con il Servizio sanitario Nazionale. Le due principali tipologie di medico di medicina generale sono il medico di Assistenza Primaria (o Medico di famiglia) e il medico di Continuità Assistenziale (ancora oggi più conosciuta come Guardia Medica).

 

Il Medico di famiglia, nel nostro sistema, è il medico di scelta fiduciaria da parte del cittadino e fornisce assistenza di primo livello nel proprio studio medico, al domicilio dell'assistito, nelle strutture residenziali (RSA, Case di riposo, Ospedali di comunità).

Egli è responsabile dell’erogazione di cure integrate e continuative ad ogni singola persona che ricerca cure mediche indipendentemente dal sesso, dall’età e dal tipo di patologia.

Cura gli individui nel contesto della loro famiglia, della loro comunità e cultura, rispettando sempre l’autonomia delle persone.

Sa di avere anche una responsabilità professionale nei confronti della comunità nella quale lavora. Quando negozia piani di gestione con gli assistiti integra i fattori fisici, psicologici, sociali, culturali ed esistenziali (MODELLO BIO-PSICO-SOCIALE), servendosi della conoscenza e della fiducia maturata nel corso di contatti ripetuti.

 

I medici di medicina generale/di famiglia esercitano il loro ruolo professionale promuovendo la salute, prevenendo le malattie e fornendo terapie, cure o interventi palliativi.

Il loro ambito di competenza è principalmente rivolto alla gestione delle patologie croniche ed il loro ruolo si svolge longitudinalmente nel corso della vita degli individui.

Il Medico di Continuità Assistenziale opera su richiesta telefonica negli orari  in cui non è attiva l’assistenza primaria (di notte e nei giorni prefestivi e festivi).

Con medicina generale si indica la branca della medicina che si occupa in modo specifico di medicina di comunità, cure primarie e gestione delle patologie sul territorio in ambiente extra ospedaliero.[

 

In Italia i medici che esercitano la professione nell'ambito della disciplina della Medicina Generale/Medicina di Famiglia sono i Medici di Medicina Generale (MMG), in inglese i General Practitioners o Family Medicine Physician.

I Medici di Medicina Generale sono figure da non confondere con il "medico generico", che identifica il laureato in medicina senza formazione post laurea, e con il "medico di base", figura professionale non più esistente e sostituita dal Medico di Medicina Generale.

Medici al capezzale del principe Albert - W.L. Walton after Oakley, c. 1865

 

Il Medico di Medicina Generale di assistenza primaria è il responsabile della cura globale del paziente. Non si occupa della cura della malattia del singolo organo o apparato, bensì della cura olistica della persona all'interno della società in cui vive. Il medico segue il paziente in un lungo arco di tempo e si occupa di ogni aspetto della vita sanitaria della persona.

Negli ultimi venti anni anche in Italia la Medicina Generale ha acquisito competenze e professionalità peculiari ed esclusive essendo centrata sulla cura territoriale, e non ospedaliera, con diversi approcci terapeutici alle diverse e numerose patologie che caratterizzano in modo particolare l'anziano e il grande anziano.

 

Il Medico di Medicina Generale è specializzato nell'affrontare le patologie caratteristiche delle cure primarie sul territorio facendo una sintesi tra le varie necessità del paziente di tipo sanitario e sociale e coordinando sul territorio l'intera vita sanitaria dell'assistito.

In Italia i medici chirurghi in possesso di Diploma di Formazione specifica in Medicina Generale sono definiti "Medici di Medicina Generale".

Secondo la definizione dell'associazione mondiale dei Medici di Medicina Generale (WONCA 2011): "I Medici di Medicina Generale/medici di famiglia sono medici specialisti formati ai principi della disciplina della Medicina Generale. Essi sono medici di fiducia del singolo individuo, principalmente responsabili dell’erogazione di cure integrate e continuative ad ogni singola persona che necessita di cure mediche indipendentemente dal sesso, dall’età e dal tipo di patologia. Essi curano gli individui nel contesto della loro famiglia, della loro comunità e cultura"

 

In Italia la disciplina della Medicina Generale è divisa in 4 sotto-specializzazioni:

  • Assistenza Primaria: il medico prende il nome di Medico di Assistenza Primaria un tempo conosciuto come medico di famiglia;
  • Continuità Assistenziale: il medico prende il nome di Medico di Continuità Assistenziale (ex guardia medica) ed opera negli orari non coperti dal Medico di Assistenza Primaria;
  • Emergenza Territoriale: il medico prende il nome di Medico di Emergenza Territoriale ed è il medico che lavora sulle ambulanze 118;
  • Medicina dei servizi territoriali: il medico si occupa dell'organizzazione dell'assistenza distrettuale presso le ASL di riferimento.

La disciplina scientifica della Medicina Generale si occupa:

  • della diagnosi e cura delle malattie acute di pertinenza della Medicina Generale (malattie internistiche che non richiedono ricovero ospedaliero prolungato);
  • della prevenzione mediante riconoscimento ed eliminazione dei fattori di rischio volta a prevenire lo sviluppo di una patologia (medicina d'iniziativa);
  • della gestione e della cura del paziente cronico con particolare riguardo al paziente anziano poli-patologico e poli-farmacologico;
  • terapia del dolore e cure palliative;
  • del rilascio di certificazioni di carattere medico-legale;
  • di ricerca scientifica e didattica professionale;
  • della responsabilità clinica globale del paziente in ambiente extra-ospedaliero mediante coordinamento delle varie figure mediche e socio sanitarie.

I medici generalisti devono possedere solide conoscenze di semeiotica, fisiopatologia e farmacologia per poter affrontare a 360° e sul lungo periodo le patologie del paziente che hanno in cura.

 

Le nuove conoscenze di fisiopatologia in medicina hanno portato al ruolo centrale del Medico di Medicina Generale nell'ambito della gestione dei fattori di rischio, in modo particolare delle patologie cardiovascolari, respiratorie, oncologiche e degenerative. La "medicina di iniziativa", effettuata mediante programmi di screening e modificazione di errati stili di vita, è oggi di pertinenza della disciplina della Medicina Generale in collaborazione con le altre specialità mediche.